Da qualche mese a questa parte, più precisamente dall’arrivo del coronavirus in Italia, siamo improvvisamente sprofondati in una realtà distopica. Il Governo, in nome dell’emergenza, ha preso nei fatti i pieni poteri e attraverso atti amministrativi, i ben noti dpcm, ha letteralmente travolto le nostre più elementari libertà personali.
Ora in molti mi direte chiaramente che le misure prese, anche quelle più estreme come il noto lockdown, trovano piena giustificazione nell’emergenza sanitaria in corso. Come sapete ho più volte espresso dubbi su questa posizione, dubbi sia giuridici, sia meramente politici. Inizialmente ero il primo ad invocare prudenza, sono stato anche attaccato per questo da chi probabilmente ci aveva visto più lungo di me fin dal principio. Poi i dati dell’Istituto Superiore della Sanità mi hanno iniziato a mostrare che la verità non corrispondeva pienamente alla narrazione allarmistica che gli organi di stampa ci hanno propinano ininterrottamente dall’inizio della crisi. Ma non è questo il tema che voglio affrontare in questa sede. Giusto o sbagliato che sia stato il lockdown, quello con cui oggi dobbiamo fare i conti è la più violenta crisi economica che l’Italia Repubblicana abbia mai attraversato ed è a questo che dobbiamo pensare subito.
L’Italia veniva ormai da decenni di austerità che avevano già messo a repentaglio la tenuta economica del Paese, il blocco delle attività, è stato il più classico dei colpi di grazia. La riapertura è stata quasi un atto obbligato quando si è cominciato a capire che se si continuava a impedire alle persone di lavorare si rischiava il disordine sociale, si rischiava letteralmente e senza mezzi termini di perdere il controllo dell’ordine pubblico nel Paese. Io stesso ho più volte lanciato l’allarme pubblicamente, curiosamente qualcuno ha pure frainteso tali ammonimenti, arrivando a sostenere che la minaccia potessi essere io per la semplice ragione che dal primo minuto, ho invocato la più rapida delle possibili soluzioni per evitare un disastro epocale. Ma appunto questo rischio non è assolutamente passato. Di oggi il report con cui la Banca d’Italia ci ricorda che una famiglia su tre ha riserve economiche ancora per tre mesi, l’istat conferma che il 38,8% delle imprese rischia la chiusura entro l’anno. Ma a ciò che accadrà poi qualcuno ci sta pensando? Non saranno le chiacchiere di Conte a mettere soldi in tasca ai cittadini.
Se una fetta importante della popolazione continuerà a rimanere senza sostegno è impensabile che la mera paura dell’emergenza sanitaria, che oggi è barriera ad un dissenso più esplicitamente ostentato, possa divenire ancora un argine a comportamenti gravemente antisociali. La situazione è aggravata ovviamente, e molto, dal fatto che come più volte avete letto su questo sito, l’Italia ha ceduto la sua sovranità monetaria e dunque non è al momento nelle condizioni di creare moneta dal nulla. I trattati infatti consegnano l’esclusiva delle politiche monetarie all’UE (artt. 2 e 3 TFUE). UE da parte sua non ha preso nemmeno per un secondo in considerazione l’ipotesi di massicci interventi a fondo perduto in favore della popolazione mettendo sul tavolo unicamente prestiti concepiti in varie forme e con nomi via via più folcloristici. Ma viene da se che chi non ha da mangiare e ha perso il lavoro non può risollevarsi con dei prestiti.
La Costituzione e il codice penale a questo punto restano le sole armi che ci soccorrono e l’ultima possibilità di salvare un Paese che, se non avesse ceduto sovranità, oggi avrebbe risposto senza alcun problema alla crisi del coronavirus. Non doveva esserci motivo per scegliere tra economia e vita, poiché i soldi sono un mero strumento convenzionale e sono disponibili secondo scelte esclusivamente politiche, senza limiti quantitativi.
La Costituzione vieta le cessioni di sovranità, acconsentendo alle mere limitazioni in condizioni di reciprocità con le altre nazioni e a scopo di pace. La sovranità monetaria non poteva dunque essere sottratta alla volontà popolare lecitamente (artt. 1 e 11 Cost.). Ma se la mera violazione costituzionale non è sufficiente esiste anche un codice penale che punisce anche i semplici accordi diretti a compiere atti ostili contro la personalità giuridica del Paese (artt. 241 e 243 c.p.). Ovvero accordi che comprimono indipendenza e sovranità della Nazione. Ebbene, da un certo punto di vista finalmente, l’emergenza Covid ha chiarito come l’assenza di sovranità monetaria abbia legato mani e piedi alla Nazione demolendo e non già solo comprimendo, la nostra personalità giuridica. Il governo italiano non ha alcun potere d’imperio che gli consenta di intervenire economicamente in favore di una popolazione sempre più in difficoltà.
Tutto questo è sconcertante. Sconcertante che in anni, nonostante anche le denunce penali (le trovate anche su questo sito), non ci sia stato un Magistrato che sia stato in grado di capire l’ovvio e perseguire i criminali, perché questo sono, che hanno ceduto la nostra sovranità e per quelli che hanno omesso di riscattarla. Gli effetti della cessione di sovranità sono così gravi da far impallidire le conseguenze di qualsivoglia reato commesso nella storia della nostra Repubblica da chiunque. Eppure nessuno si muove!
Ovviamente mi sono dato una spiegazione di questo, non si può pensare alla malafede generalizzata, non ha senso. Al di là dei recenti scandali la stragrande maggioranza della Magistratura è assolutamente sana. Il problema è diverso, il problema è che la popolazione pensa in funzione di ciò che i media inculcano nelle loro teste. L’Europa è stata beatificata per anni, le istituzioni europee incensate a dismisura, il mercato unico dipinto come la panacea di tutti i mali ed il mercato unico, guarda caso, è indissolubilmente legato alla moneta unica e dunque alla cessione della sovranità monetaria. In sostanza è come se per anni la televisione vi avesse raccontato che la Mafia è sana, indispensabile e ci rende migliori. Se fosse caduto al 90% ci avrebbero creduto.
Alla fine in troppi hanno accettato tali enormi bugie fino al punto di costituire su di esse la propria identità. Convinzioni talmente forti che spingono anche professionisti del diritto a rifiutare l’ovvio: non può esistere democrazia se la sovranità non appartiene integralmente al popolo. L’ovvio oggi è rivoluzionario, ma un tempo era rivoluzionario anche dire che la Terra gira intorno al Sole… Nulla di nuovo quindi…
Il caos può essere ancora evitato ma lo Stato deve riavere il suo pieno potere di spesa e se alla fine le proteste arriveranno, e accadrà, allora ben venga che qualcuno cerchi di mettere ordine indirizzando il dissenso nella giusta direzione, quella del ripristino della legalità, impedendo il caos stesso. In questo senso mi sono detto pronto a manifestare a mia volta, a manifestare per il ripristino della democrazia, non per creare caos, ma per evitare che tutto possa degenerare. E manifestare, a proposito di democrazia, è un diritto costituzionalmente tutelato.
Ma lasciatemelo dire, se la Magistratura finalmente capisse, manifestare sarebbe inutile, perché non avere la sovranità monetaria è un reato.
Marco Moro – Vox Italia.
Bravissimo Signor Marco moro.
Finalmente una persona onesta e competente, sono daccordo. Salviamo l’Italia; dalla Usurocrazia europea! E lottiamo per la sovranità monetaria e politica, e cambiamo i trattati europei, che uccidono la democrazia e penalizzano le nazioni che sono e debbono rimanere sovrane.
Marco, se come dici, la gran parte della magistratura è sana, miseria, ci sarà qualcuno di loro in grado di vedersi un video di Scardovelli o di Auriti e fare qualcosa?
Quanti magistrati ci servono per condannare chi ci ha fatto entrare sotto questa dittatura economica e politica?
Ho letto la sua denuncia contro le più alte cariche dello stato ecc ecc
riguardante a suo dire finanziario , non sono un avvocato ma ciò che più ci preoccupa è il lato penale , la denuncia (penso) va depositata alla corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU) o (CEDU) riguardante l”invasione di emigranti , organizzata e voluta per motivi politici dallo stato italiano oggi al governo , tali emigrati sono portatori di malattie varie contagiose compreso il ( Covid 19 ) mettendo a grave rischio di vita l”intera popolazione già sacrificata dalla pandemia tuttora in miglioramento , Per quanto riguarda la presentazione della denuncia contro questo governo ( qualsiasi essa sia ) per il popolo è al quanto difficoltosa visto che la maggior parte saranno over , i giovani pensano ad altro purtroppo , si potrebbe indirizzare x la firma nelle sedi delle varie regioni di lega , fratelli d”italia , forza italia , dove trovano i moduli pronti x la firma che poi verranno consegnati da avvocati nelle sedi di competenza . Tutto ciò il popolo verrà informato tramite i vari social network . Per mandare a casa questo governo serve il popolo , si può fare senza disastri o rivolte o sarebbe la fine x tutti . Sono un povero pensionato pure poco istruito , di questo scritto faccia ciò che ritiene opportuno . Cordiali saluti Italo
QUELLO CHE NON SAPETE SUL DENARO
L’attuale creazione di denaro dal nulla operato dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte dei falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
(Maurice Allais Nobel per l’economia)
Molti uomini sono destinati a ragionare male, altri a non ragionare affatto e altri ancora a perseguitare coloro che ragionano.
(Voltaire)
La banca trae beneficio dall’interesse su tutta la moneta che crea dal nulla.
(William Paterson fondatore Bank of England 1694)
Se gli americani consentiranno a banche private di emettere il proprio denaro , prima con l’inflazione poi con la deflazione , le banche e le grandi imprese che ne cresceranno attorno priveranno la gente delle loro proprietà finché i loro figli si sveglieranno senza un tetto nel continente conquistato dai loro padri.
Il potere di emissione va tolto via dalle banche e restituito al popolo al quale esso appartiene propriamente.
(Thomas Jefferson 1776)
Assurdo dire che il nostro paese può emettere 30 milioni di dollari in titoli ma non 30 milioni di dollari in moneta. Entrambe sono promesse di pagamento ma una promessa ingrassa l’usuraio , l’altra invece aiuta la collettività.
(Thomas Edison 1921 )
Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione e mi infischierò di chi fa le leggi.
(Mayer Ansel Rothschild)
Dare alle banche la possibilità di creare moneta è come darsi in schiavitù e pagarsela pure.
(Sir Josah Stamp governatore della Banca d’Inghilterra 1928-1941)
L’attività bancaria fu fecondata dall’ingiustizia e nacque nel peccato, i banchieri possiedono il mondo, toglieteglielo via, lasciando loro il potere di emettere denaro con un colpo di penna creeranno abbastanza depositi per ricomprarselo. Toglieteglielo via in qualsiasi modo e tutti i grandi patrimoni come il mio scompariranno ed è necessario che scompaiano affinché questo diventi un mondo migliore in cui vivere.
Ma se preferite restare schiavi dei banchieri e pagare voi stessi il costo della vostra schiavitù lasciate che continuino a creare denaro.
(Sir Josah Stamp governatore della Banca d’Inghilterra 1928-1941)
Chiunque controlli l’ammontare del denaro circolante in un paese è il padrone assoluto della sua industria e del suo commercio. E quando capisci che l’intero sistema è facilmente controllato in un modo o nell’altro, da una ristrettissima elite , non avrai bisogno che qualcuno ti spieghi come nascono i periodi di inflazione e deflazione.
(James Gardfield 20° presidente Stati Uniti d’America)
E’ un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario perché se accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina.
(Henry Ford)
Non è tollerabile che una banca centrale isolata che non ha nessuna responsabilità né l’obbligo di spiegare quello che fa, possa continuare a creare disoccupazione mentre i governi stanno zitti.
(Modigliani-premio Nobel per l’economia -22/10/2000)
Che cos’è l’effrazione di una banca di fronte alla fondazione di una banca ?
(Bertolt Brecht)
Il capitale deve proteggersi in ogni modo possibile con alleanze e legislazione. I debiti devono essere riscossi, le obbligazioni e i contratti ipotecari devono essere conclusi in anticipo e il più rapidamente possibile. Quando mediante processi giuridici le persone comuni perderanno la propria casa, diventeranno sempre più docili e saranno tenuti a freno con più facilità attraverso il braccio forte del governo al potere azionato da una forza centrale di ricchezza sotto il controllo di finanzieri di primo piano. Questa verità è ben conosciuta tra i nostri uomini di spicco adesso impegnati nel costituire un imperialismo del capitale che governi il mondo. Dividendo gli elettori attraverso il sistema dei partiti politici, possiamo fare spendere le loro energie per lottare su questioni insignificanti. Di conseguenza con una azione prudente abbiamo la possibilità di assicurarci quello che è stato pianificato così bene e portato a termine con tanto successo.
(USA Bankers Magazine 25 agosto 1924)
Voi, (i banchieri internazionali) siete un covo di vipere e ladri. Io voglio sconfiggervi e con l’aiuto di Dio vi sconfiggerò. Se gli americani solo capissero la totale ingiustizia del nostro sistema monetario e bancario ci sarebbe una rivoluzione prima di domani mattina.
(Andrew Jackson settimo presidente USA )
Crede che quei banchieri siano in prigione ? Nossignore, sono tra i cittadini più stimati della Florida, sono feccia almeno quanto i politici disonesti ! Creda, io ne so qualcosa. E’ da tempo che mangiano e si vestono con i miei soldi. Finché non sono entrato nel racket non sapevo quanti imbroglioni indossano abiti costosi e parlano con accento da signori.
( Al Capone)
La nostra politica è quella di fomentare le guerre ma dirigendo Conferenze di pace in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le nazioni coinvolte in entrambi gli schieramenti sprofondino sempre più nel loro debito e quindi sempre di più sotto il nostro potere.
(Amschel Mayer Rothschild 1773 )
Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi.
(Rothschild 1863)
Dire che uno stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire una strada per mancanza di kilometri.
( Ezra Pound )
Potete ingannare tutti per un po’, potete ingannare qualcuno per sempre ma non potete ingannare tutti per sempre.
( Abramo Lincoln )
Io ho due grossi nemici : l’esercito del Sud di fronte a me e le società finanziarie in retroguardia. Dei due, quello in retroguardia è il mio peggior nemico….
Prevedo l’avvicinarsi di una crisi che mi snerverà e mi farà tremare per la sicurezza della mia patria. Al termine della guerra le grandi imprese saranno elevate al trono, ne seguirà un’era di corruzione nei posti più influenti, le forze più ricche del paese si sforzeranno di prolungare il proprio regno facendo leva sui pregiudizi della gente finché la ricchezza sarà concentrata in poche mani e la Repubblica sarà distrutta.
In questo momento sento ancora più ansietà di prima per la sicurezza del mio paese nonostante mi trovi nel mezzo di una guerra.
( Abramo Lincoln )
Il governo non ha necessità nè deve prendere a prestito capitale pagando interessi come mezzo per finanziare lavori governativi ed imprese pubbliche. Il governo deve creare, emettere e far circolare tutta la valuta ed il credito necessari per soddisfare il potere di spesa del governo ed il potere di acquisto dei consumatori. Il privilegio di creare ed emettere moneta non è solamente una prerogativa suprema del governo ma rappresenta anche la maggior opportunità creativa del governo stesso. La moneta cesserà di essere la padrona e diventerà la serva dell’umanità. La democrazia diventerà superiore al potere dei soldi.
( Abramo Lincoln 1865 documento del senato n.23 )
Probabilmente il fatto di portare la popolazione alla fame e provocare la perdita dell’ordine pubblico non è dovuto all’incompetenza e/o alla cialtronaggine della classe dirigente, ma fa parte di un piano ben preciso per favorire la cessione delle ultime quote di sovranità e assicurarsi la riuscita del piano.
Infatti per loro sarebbe l’occasione giusta per agire anche sul piano militare. Tanto, come abbiamo visto nel periodo di lockdown, le Forze del (dis)Ordine sono disposte ad eseguire qualsiasi ordine senza farsi troppi scrupoli..
Nel 2011-2012 c’è stata la famosa “emergenza finanziaria”, mentre nel 2019-2020 abbiamo l'”emergenza sanitaria”. Ci hanno creduto moltissimi cittadini ignoranti come delle capre (lo scrivo con il massimo rispetto per la “Capra hircus Linnaeus”) ma, nonostante ciò, un’altra fetta di popolazione ha continuato a ragionare con la propria testa.
Quindi manca solo l'”emergenza sociale”, ovvero il pretesto per militarizzare il territorio italico e sedare, anche con l’uso della forza, eventuali dissensi.