Ai tempi del lockdown vi avevo invitato a scaricare e depositare la mia denuncia all’allora Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (clicca qui per leggerla). Comprimere la libertà personale dei cittadini italiani, mettendo il Paese ai domiciliari, era infatti una misura completamente illecita in una democrazia. Fu il primo grave strappo allo stato di diritto in nome della pandemia.
Nei mesi sono arrivate decine e decine di archiviazioni, speso con motivazioni surreali. Poi ieri la lieta sorpresa. Con ordinanza depositata il 27 dicembre il Tribunale di Reggio Emilia, facendo proprie gran parte delle mie considerazioni ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica di Bologna, ritenendo correttamente competente sul caso il Tribunale dei Ministri.
Il bello dell’ordinanza sono i quesiti giuridici che il Tribunale pone e di cui vi do lettura in questo video.