Oggi si vota, allora è doveroso ribadire ancora a chi si recherà al seggio, che la riforma, come indicato dal governo nel report in cui ne spiega le ragioni, serve unicamente ad “ADEGUARE L’ORDINAMENTO INTERNO ALLA GOVERNANCE ECONOMICA EUROPEA E ALLE RELATIVE STRINGENTI REGOLE DI BILANCIO“. Ciò avviene attraverso la modifica degli artt. 55, 70 e 117 Cost. come, sia io che i migliori giuristi nel panorama nazionale, abbiamo spiegato in centinaia di articoli e video.
Non ci credete? Questo è il link http://www.governo.it/sites/governo.it/files/75298-9354.pdf
Ed ecco la foto di pagina 1 della relazione del governo:
Ora se vinceranno i “sì”, sarà praticamente impossibile lasciare in futuro l’Unione Europea, essendo necessaria prima una riforma costituzionale, che saremo costretti ovviamente a portare a termine sotto il ricatto dei mercati ed a banche chiuse.
Non si sarebbe mai dovuto votare oggi! La magistratura avrebbe dovuto fermare questo colpo di Stato ed arrestare chi ha promosso questa criminale deforma della nostra costituzione.
Non possiamo più permetterci ignoranti funzionali, oggi votate no e fate votare no alle persone che conoscete!
Se votate sì, anche dopo aver letto questo post, siete a pieno titolo collaborazionisti del potere finanziario, di quel potere finanziario che sta demolendo il nostro Paese, causando morte e disperazione.
Ogni futuro suicidio per le regole economiche europee sarà anche vostra diretta responsabilità!
Il presente post è redatto per rispettare il dovere di difendere la Patria previsto dall’art. 52 Cost.
Avv. Marco Mori – Riscossa Italia
La riforma Renzi? Meno male che qualcun altro se ne era accorto. Io ci ho scritto una cosa, in cui dicevo, articolo per articolo, che succedeva se passava il si.
Regioni che non si potevano più opporre ai progetti del governo, senato inutile e ridicolo, unione europea che entrava in costituzione quasi equiparata al governo italiano. L’ho pubblicato sul blog di una persona, che conosceva alcuni parlamentari 5s. Un giorno e mezzo dopo, il 5s organizza alla camera un tavolone in cui c’erano tutti o quasi. A spiegare punto per punto che succedeva se passava il si, quasi una fotocopia del mio. Dal giorno dopo i 5s hanno cominciato ad andare alle tribune politiche, ognuno col suo articolo per il no e lo stesso hanno fatto gli altri partiti per il no, che prima dicevano solo no no no senza spiegare perché. Solo un costituzionalista(anziano) ha detto no perché ai nostri padri costituenti cosi non piacerebbe; trovami uno oggi che gliene frega qualcosa dei padri costituenti. Quelli del si, invece, dicevano ‘si perché lo stato + fesseria’, la situazione si è invertita, no perché… contro si si si.
Da 51 a 49 (in favore del no) si è passati a 66 a 34(mi sembra) alla votazione. Nel frattempo i 5s si sono fritti il cervello e venduto l’anima al bilderberg